Giallo deduttivo o romanzo di formazione? Joyland riesce ad essere un meraviglioso esempio di entrambi i generi letterari che il Re, a ben vedere, non frequentava da un bel po’di tempo. La storia ruota attorno alla figura del classico eroe per caso, Devin Jones, un giovane studente universitario che, mollato dalla fidanzata e desideroso di guadagnare qualche soldo, accetta il lavoro di tuttofare in un luna park ubicato a Heavens Bay nella Carolina del Nord.

E’ il 1973 ma la collocazione temporale è un dettaglio di particellare importanza. Per più di metà libro infatti, King torna a raccontarci la crescita e la formazione di un giovane uomo, proprio come accadeva quasi trent’anni fa con Stagioni Diverse (ogni riferimento a Il corpo, il racconto della raccolta che fornì lo spunto per il film Stand By Me è assolutamente voluto), durante una caldissima estate americana.

C’è un po’ di tutto in Joyland: la meticolosa ricostruzione della vita in un parco di divertimenti, una trama gialla che si disvela con lentezza all’inizio, per poi esplodere fragorosamente nelle ultime pagine, qualche fantasma e presenza sovrannaturale e una manciata di personaggi indimenticabili. Stavolta però, a differenza delle sue uscite “abituali”, King tiene a freno la penna e verga un’opera che dura lo spazio di pochi giorni o persino di poche ore, se siete lettori veloci. Non ricordo tomi recenti dell’autore inferiori alle 400 pagine, ma anche in questo Joyland è una scommessa vinta, visto che alla fine ogni storia si chiude proprio nel momento giusto, senza ridondanze o eccessive lungaggini. Il fascino della scoperta del mistero si somma (anche) stavolta a quello del veder raccontate le esperienze che tutti hanno provato in gioventù: il primo amore e la sua fine rovinosa, la “prima volta” imbarazzata e imbarazzante, lo stringere amicizia con persone inaspettate, crescere e maturare giorno dopo giorno.

Assieme a Duma Key e 22/11/’63, uno dei migliori romanzi scritti da King negli ultimi anni e, nella fattispecie, un’imperdibile “lettura estiva”.

Titolo: Joyland
Titolo originale: Joyland
Autore: Stephen King
Traduttore: Giovanni Arduino
Editore: Sperling&Kupfer
Data di Pubblicazione: 2013
Collana: Pandora
ISBN-13: 9788820054274
Pagine: 351
Formato – Prezzo: Rilegato, sovraccoperta – 19.90 Euro



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Andrea Chirichelli

Classe '73. Giornalista da tre anni, ha offerto il suo talento a riviste quali Wired, Metro, Capital, Traveller, Jack, Colonne Sonore, Game Republic e a decine di siti che ovviamente lo hanno evitato con anguillesca agilità. Ha in forte antipatia i fancazzisti, i politici, i medici, i giornalisti e soprattutto quelli che gli chiedono foto.

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